Vai al contenuto

CIAO BANDITINA

15 agosto 2012

Pagina triste di questo blog, purtroppo la vostra voce narrante è rimasto al palo. Venerdì 3 agosto ho avuto un incidente e sono volato di brutto, ma fortunatamente le protezioni hanno fatto il proprio dovere, limitando il colpo e la convalescenza. Dopo il danno la beffa, la mia Banditina la secolo SUZUKI Bandit è volata finendo contro un guard-rail e lì apriti cielo, si è piegata; per cui calcolando l’importo dei danni, ho dovuto dare l’addio alla mia “fidanzata” che ha svolto fino all’ultimo il proprio compito. Chi va in moto mette in conto anche questo, ma anche se con temperature sopra i 40° cercate di mettervi le protezioni necessarie, a volte salvano, date retta ad uno che ve la sta raccontando.

CIAO SIC.

23 ottobre 2011

Un ragazzo come con tanti sogni, tante speranze, un ragazzo sempre disponibile un esempio per i giovani centauri, non vedremo più quel nr. 58 piegare come solo lui sapeva fare. Con Marco Simoncelli sparisce una parte dell’Italia motociclistica ed una parte di tutti noi che ogni qual volta guarderemo una gara cercheremo sempre d’individuarlo per poi renderci conto che lui non è più tra noi. Non ho mai conosciuto Marco personalmente, ma vederlo correre mi riempiva d’emozione, un viso pulito, sempre allegro; piango la sua scomparsa prematura, piango insieme alla famiglia e a tutti i motociclisti che amano questo sport. Lo staff del ROADTOSCANA si unisce nelle condoglianze alla famiglia Simoncelli. CIAO MARCO ORA STARAI PIEGANDO SUI CIRCUITI CELESTI, NOI NON TI DIMENTICHEREMO.

CAMBIAMENTI IN MOTOGP

6 agosto 2011

Dal prossimo anno solo 14 moto ufficiali al via della motogp il resto se mai ci saranno solo privati; bravi siete riusciti ad uccidere anche la classe regina oltre che a far scomparire la 250 e dal prossimo anno la 125. I bidoni con gli sponsor potranno correre e magari piloti con eccellenti qualità da sviluppare saranno relegati nei campionati nazionali o nei monomarca. Io dico questa riduzione drastica dei costi porta alla morte di questo sport; hanno voluto evolversi ma siamo ai livelli dell’ultimo anno di 500, ufficiali e privati che non potranno mai vincere; vergognatevi rimpiango i tempi della mitica 500 con veri piloti capaci di fare la differenza.

TRA LA TUSCIA E L’UMBRIA

29 Maggio 2011

Cari amici del RoadToscana oggi v’illustrerò un’altro itinerario da fare in moto, un percorso che ieri i miei amici mi hanno fatto fare a cavallo tra il Lazio e l’Umbria. Partenza da Nepi (VT) si percorre per circa 3km la SP77 attraversando l’abitato di Castel S.Elia, proseguire sempre dritto sulla sp 77 fino ad arrivare al bivio con la SS3 Flaminia, girare a sinistra e proseguire per circa 8 km per poi svoltare sempre a sinistra sulla SS 315 direzione Gallese (VT) paese ove dobbiamo transitare. Proseguire lungo la sp 34 direzione Soriano nel Cimino (VT), ottimo il tratto di Sant’Eutizio prima di arrivare in paese. Se non siiete stanchi e volete proseguire lungo la Sp 61 per 11 km direzione Bomarzo (VT), il paese è caratteristico per il famoso parco dei mostri ma se invece volete proseguire con me dirigetevi lungo la sp20 direzione Attigliano, un tratto in discesa e dopo circa 6 km vi trovate nella verde Umbria e proseguite lungo la Sp 31 ovvero il mega salitone di Giove (TR), un bel tratto in salita molto guidabile e con dei bei curvoni. I paesi ed i paesaggi sono tutti degni di una foto ma bisogna proseguire e per cui ci si dirige lungo la sp 8 fino al paese di Amelia (TR) per poi arrivare in centro e svoltare a destra lungo la Sr 205 in direzione di Narni (TR), occhio a qualche postazione fissa di autovelox ma arrivati in cima al paese dovete assolutamente fermarvi in piazza e visitare il paese (c’è il parcheggio per le moto) e una volta preso un bel gelato ripartire in direzione Otricoli (TR) lungo la SS 3 per poi rientrare nella regione Lazio all’altezza del casello stradale di Magliano Sabina e riproseguire fino a tornare al punto di partenza.  Amici motorizzati il giro è stato molto bello ed interessante compresi 8 km di pioggia torrenziale, ringrazio i miei amici per questo bellissimo regalo e invito tutti coloro che si trovano nella zona descritta a fare questo giro.

RICOMINCIAMO

28 Maggio 2011

Cari amici del ROADTOSCANA ricomincio da un’altro viaggio effettuato fuori dai confini della Toscana, una girata che mi ha portato a scoprire le bellezze dei Castelli Romani e della Tuscia viterbese. Percorrere tanti chilometri per poi affacciarsi sulla via dei laghi dalle parti del paese di Castel Gandolfo paese che si affaccia sul lago. Arrivando da Roma si imbocca la via Appia SS7 e si prosegue in direzione dei castelli romani per poi trovare un bivio con la segnaletica “Via dei Laghi” e da lì si percorre una bellissima strada panoramica fino a Velletri. Tornando indietro ho percorso la SS2 “Cassia” direzione Viterbo sulla diramazione Cimina, arrivando a superare il centro abitato di Ronciglione per poi svoltare a sinistra per il lago di Vico che con il suo gioco di ombre e riflessi al calar del tramonto è qualcosa di meraviglioso. Ora cari amici mi sto unendo a dei vecchi amici per un giro pomeridiano insieme alla mia inseparabile Suzuki Banditina 600 al prossimo racconto e go bikers.

ROADTOSCANA 2011 COAST TO COAST

22 febbraio 2011

Cari amici del RoadToscana eccoci ancora con voi, il nuovo progetto prende il via ufficialmente e questa volta usciremo dai confini della Toscana e vagheremo alla ricerca dell’ignoto in altre regioni. Il progetto sarà incentrato sul Coast to Coast, ovvero partendo sempre dalla nostra base operativa di san Marcello P.se ci dirigeremo verso le coste del litorale toscano per poi tagliare in due la penisola e inseguire i nostri sogni verso l’Adriatico. Attraverseremo dunque la Toscana, l’Umbria, le Marche e l’Emilia Romagna e per ogni regione sceglieremo delle tappe che interesseranno luoghi e leggende da narrare, ma sopratutto sempre a bordo della moto che quest’anno sarà la SUZUKI Bandit 600, la squadra iniziale sarà per ora la vincente dello scorso anno, e poi magari ci saranno delle novità nel corso della preparazione; il mese scelto sarà Settembre, poi in seguito pubblicheremo l’itinerario e le date; per ora possiamo dirvi solamente che : SIAMO TORNATI.

LA VECCHIA ROJA (Sarai sempre la mia Hondina)

12 ottobre 2010

Una dedica speciale amici del ROADTOSCANA ad una amica che non è più con me.

Un giro forse l’ultimo su di te indelebile nella mia mente.

Ricordi d’avventura e semplici risate,

io e te inseguendo sogni che sembravano vani,

io e te a gas aperto per viaggiare lontano,

ricercando nuove storie da narrare,

cercando sempre di camminare

fino in cima al mondo con la sensazione di volare.

 

SUPERBIKE 2010 -EPILOGO- BIAGGI CAMPIONE

26 settembre 2010

Amici del RoadToscana, rientro ora dalle ferie giusto in tempo per godermi il Gran Premio di Superbike corso all’autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola, penultima prova che ha visto il nostro Max BIAGGI laurearsi campione del Mondo 2010 in sella all’ APRILIA, ma sopratutto si è visto un bel gran premio con entrambe le manche ricche di colpi di scena. Il buon Carlos CHECA oggi aveva una marcia in più degli avversari infatti ha trionfato, le Ducati sembravano rigenerate, ma oltre al meritatissimo successo di BIAGGI e del team APRILIA autori di una prima manche all’inseguimento e di una seconda manche all’attacco, mi vorrei soffermare sugli episodi che rendono memorabile il gran premio ed il titolo di BIAGGI. Oggi si è visto un grande pilota lottare fino alla fine, HASLAM in sella alla sua Suzuki ha provato il sorpasso su CHECA nel punto dove era più difficile, all’ultimo giro di gara1, tutto per tutto, per la vittoria,non ha fatto calcoli ci ha provato e basta. Gara 2 HASLAM dopo aver perso delle posizioni doveva finire davanti a BIAGGI solo per rimandare il titolo di una settimana, era in rimonta quando il motore della sua SUZUKI ha ceduto di colpo consegnando il mondiale a Max e consacrando al motociclismo un grande campione. Amici questo è il mio pensiero, HASLAM non s’è arreso perchè i campioni veri non fanno conti, ci rovano e basta, ora aspetto il prossimo mondiale per vedere se il ragazzo inglese potrà ripetere la bellissima battaglia combattuta contro il nostro BIAGGI, magari inserendoci anche un CHECA, un REA e magari un redivivo HAGA; forza ragazzi orgoglio delle due ruote.

MALEDETTO 5 SETTEMBRE – CIAO TOMIZAWA –

6 settembre 2010

Amici del ROADTOSCANA, una pagina tristissima ci riporta sulla terraferma, quella che ieri doveva essere una giornata di festa e di sport si è trasformata in una tragica fatalità che ha riunito sotto un’ondata di dolore tutti gli sportivi del mondo. Il 5 settembre non è mai stato un giorno come un’altro, specialmente per chi corre a Misano, specialmente per gli appassionati delle due ruote, non ricorderemo mai quella data come un giorno in cui qualcuno ha compiuto un’impresa, solo come una delle pagine nerissime del Motomondiale. Ieri a 19 anni durante la gara della Moto2 tragicamente è deceduto Shoya TOMIZAWA, pilota giapponese tra i più interessanti della categoria, aveva scelto le due ruote come stile di vita e ieri lentamente ci ha lasciato, di lui ricorderemo il suo sorriso e la sua simpatia, la sua voglia d’imparare di essere sempre in sella, ciao TOMI sarai sempre con noi ogni volta che spalancheremo il gas sulle nostre moto. Wayne RAINEY che nel 1993 rimase paralizzato su questo stesso circuito avrà rivissuto il suo calvario; posso dire che la bandiera rossa andava esposta, la gara interrotta; non sempre lo spettacolo deve continuare, siamo uomini, siamo nobili, siamo motociclisti. Con la mente ripercorro gli anni di corse vissute riposate in pace cari amici, NAGAI, WAKAI, KATO, TOMIZAWA e tutte le vittime di questa innata passione delle due ruote.

GIRO DELLA COLLINA

25 agosto 2010

Amici del ROADTOSCANA, oggi vi parlerò di una girata che ho effettuato oggi pomeriggio con poco tempo giusto per fare qualche chilometro e mantenermi in allenamento. Il giro della Collina è conosciuto dalle parti del Pistoiese ma spero che magari venga preso in considerazione tramite questo post da tutti i motociclisti che vogliono guidare tra questa verde montagna. Io logicamente parto ed arrivo da San Marcello P.se, effettuo circa 12 km di SR66 fino a svoltare a sinistra direzione Pracchia-Bologna; percorrendo 13 km della SP632 (Traversa di Pracchia) si arriva in loc. Ponte della Venturina lungo la SS64. Si percorre questa strada direzione Pistoia per circa 23 km per poi svoltare a sinistra direzione Collina fino al passo (circa 1000 metri); riscendendo si riprende la SS 64 percorrendola per altri 8 km fino ad arrivare a Pistoia per poi risalire verso la montagna P.se  lungo la SR 66 per circa 27 km. Il giro nel complesso è abbastanza facile, i tratti di strada sono guidabili e ci sono moltissime curve per sbizzarrirsi, inoltre si cammina sempre tra il verde montano che in questo periodo risplende nei suoi giochi di colore. Per chi volesse fare una sosta, scendendo dal Passo della Collina c’è il Bar del Signorino, ritrovo storico dei motociclisti Pistoiesi (i panini sono ottimi) e potete trovare buona compagnia. Detto questo invito i lettori che intendono farsi una girata da queste parti  a percorrere questo itinerario tracciato; arrivederci alla prossima.